Già presenti nel mercato del legno, i fratelli Primerano ebbero l’idea di ampliare la propria attività industriale con la costruzione di un nuovo stabilimento destinato alla fabbricazione di legnami, compensati, tranciati ed affini, nell’avanzato autunno del 1948, quando si è venuti a conoscenza della possibilità di ottenere, tramite gli appositi organi, dei finanziamenti sul Piano E.R.P. per acquisto di macchinari in U.S.A. I macchinari, con i mezzi e le conoscenze del tempo, furono acquistati in tutta fretta per non perdere i finanziamenti ottenuti dal comitato IMI-ERP dollari 240.000 con comunicazione del 28 febbraio 1949 con invito a stipulare contratto entro 30 giorni, pena la decadenza.
Ulteriore finanziamento di L. 100 milioni concesso dalla sezione Credito Industriale di Banco di Napoli in data 30 dicembre 1950 in base alla legge n. 1598 del 14 dicembre 1947. Nel 1951 l’azienda presenta, sempre al Banco di Napoli, sezione del Credito Industriale, un’altra domanda di finanziamento suppletivo di L. 80 milioni, sempre in base alla stessa legge, per il completamento dello Stabilimento di Bricà 1° (solo il nome primo fa intuire gli ambiziosi programmi degli ingegnosi fratelli).
Siamo casualmente venuti in possesso della domanda fatta per quest’ultimo finanziamento che, ritenendolo un documento storico, vogliamo pubblicare, assieme ad alcune significative foto degli anni 49/50 e 73/74, anche al fine che resti traccia della storia dell’Industria e dei Fratelli Primerano che, a pieno titolo, è stata anche la storia del dopoguerra di Bovalino.
Mimmo Marzano
Per Circolo Mocta Bubalina
Sezione Ricordi dell’Associazione
Fondazione Ciccio Marzano